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Virus del diavolo

No signori...

Questo non è un castigo divino, ma opera del diavolo!

 

La sua potenza è direttamente proporzionale ai peccati degli uomini, e Dio lo permette affinché la gente si converta prima possibile!

 

L'umanità si è castigata da sola donandosi a "mammona" o alla potenza materiale, e condannandosi dunque" ai limiti dell'esistenza della realtà umana fine a sé stessa"!

 

 

 

Non mi è mai bastata la dimensione umana, perché l'ho sempre trovata insufficiente, finita, asfissiante, e ho sempre saputo nel profondo del mio cuore, isolato dal sapere profano mondano, che il vero modo di valorizzare tale realtà nella sua pienezza e bellezza, fosse quello di renderle la sua reale funzione, che consiste nel fatto di essere finalizzata alla realizzazione degli stati sovrumani.

 

Ecco dunque la potenza Cristica, l'esortazione al non cedere all'identificazione con il mondo!

 

 

Non ho mai aderito con tutto il mio essere al mondo poiché l’ho sempre trovato insufficiente, incompleto, parziale, e questo fatto per fortuna ha limitato in me “quella potenza clandestina di natura individuale”, che raramente ha superato quella soglia sufficiente a sostenere la mia ascesi universale, contrariamente a quasi tutte le persone che ho conosciuto, occupate solo ed unicamente ad accrescerla indefinitivamente, e dunque perfettamente identificate con il loro corpo e il loro scenario rappresentativo, e quindi dalla prospettiva universale, tendenzialmente direzionate verso la loro stessa caduta nelle condizioni d’esistenza.

 

Non ho mai sofferto di invidia, sono sempre stato bene con me stesso, perché non mi sono mai accontentato della mia finitudine umana, comprendendo che il più grande ringraziamento che potessi offrire all'Eterno per la mia preziosa esistenza umana, fosse esclusivamente quello di aspirare con veemenza agli stati superiori.

 

Ecco perché non morirò: non morirò perché non ho mai accettato l'umano come la totalità!

 

Al contrario, questo mondo voluttuoso produce solo bassi sentimenti poiché per la sua struttura dissacrata, non permette bensì ostacola lo sconfinare umano nel sovrumano.

 

Con l'umanesimo questo mondo è divenuto asfissiante:

con la riduzione dell'universale alla realtà umana, e la continua affermazione della realtà umana individuale come fine ultimo e insuperabile dell'essere universale...

In questa bolla asfissiante, sono nati: il virus del secolarismo, la peste del razionalismo, i demoni dell'illuminismo, l'infezione del sentimental-moralismo.

Da tutto questo, è stata partorita la diabolica idea “dell'esclusività dei diritti umani”, a causa della soppressione della concezione dei “doveri sociali", caratteristica principale dei una società Tradizionale, Platonica, Aristocratica, organicista, socio-cosmica, ai quali ognuno a seconda della propria natura si dovrebbe attenere, e in grazia del quale tutti i benefici sarebbero stati garantiti a caduta sull'intero corpo sociale...

 

Con l'idea perversa, di accontentare tutti piuttosto che attivarsi spiritualmente e superare la condizione umana, al contrario hanno decretato la condanna a tutti nella condizione infra-umana!

 

Ebbene è stato ridotto:

l'Amore al sentimentalismo;

il sapere all'erudizione;

il pensiero alla chiacchiera;

la saggezza al buon senso;

la gioia all'euforia;

la vita all'esistenza.

 

La nascita umana, ricordata giustamente dalle Tradizioni spirituali effettive come un'occasione unica e irripetibile, non come fine ultimo ripeto ma come posizione ideale per proseguire sugli stati superiori dell'essere, è stata svenduta dalla stragrande maggioranza delle persone, per i loro fini prettamente immanentistici.

 

Da quella che doveva essere la base di partenza per erigersi alle esperienze superiori dell'essere umano al fine di risvegliare la potenza Divina, con la cristallizzazione nella realtà umana in quanto sommo ideale di perfezione e di completezza, ha inevitabilmente annichilito negli individui la spinta ascetica trascendentale.

 

Al posto di concezioni virili, che ricordassero all'essere umano della stessa finitudine e lo stimolassero a cercare la propria completezza nell'essere piuttosto che nel mondo, e che dunque lo spingessero verso le sfere superiori di realtà, questa società piatta, ha prodotto un ampio catalogo di concezioni limitanti per la loro stessa natura: scienze umane, diritti umani, ecc.. Uno tra i tanti è quello della “#rivoluzioneumana” che il senso è già piatto nella sua stessa semantica, che poi ci ha traghettato anch'esso inevitabilmente alla perdita della posizione umana facendo sprofondare l'essere umano negli stat infra-umani del trans-umanesimo.

Ancora, dal sapore totalmente diabolico, l'esortazione in voga di questi tempi che invita a restare umani “#restiamoumani”.

Ridiamo slancio sociale aborrendo a questi limiti innestati, e spingendosi al #esordiscodallumano o #trascendiamolumano non attraverso la nostra potenza individuale, ma cercando la corrente della Tradizione vera ed effettiva!

 

Una società diaballica è in grado di spegnere la vostra potenza ascetica con migliaia di modi di uso comune, praticamente insospettabili, tutti i sacri simboli sono violati ma voi non ve ne accorgete mentre il mondo va alla deriva!

 

 

 

 

Fabio Lapini

 

 

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